
Si pubblica la circolare che disciplina la concessione dei contributi finalizzati alla organizzazione di convegni e alla pubblicazione di volumi di rilevante interesse culturale promossi o organizzati da associazioni, fondazioni ed altri organismi senza scopo di lucro.
La domanda di concessione dei contributi può essere presentata dal 1 al 31 gennaio di ogni anno. Se i termini cadono in un giorno festivo, questi sono differiti al primo giorno lavorativo successivo.
Tutte le novità per la compilazione delle domande
- La registrazione al portale, per l’inserimento delle nuove domande, è consentita esclusivamente mediante SPID o CIE.
- L’istanza di contributo deve essere inoltrata esclusivamente utilizzando la piattaforma telematica gestita dal Ministero della Cultura, Direzione generale Educazione, Ricerca e Istituti culturali, Servizio II accessibile all’indirizzo https://istitutidgeric.beniculturali.it. Non sarà presa in considerazione qualsiasi altra modalità di presentazione. L’omissione anche parziale dei dati richiesti esclude la valutazione dell’istanza.
- Le istanze possono essere presentate da associazioni, fondazioni ed altri organismi senza fini di lucro, operanti sul territorio nazionale.
- Tutte le autocertificazioni necessarie al completamento dell’istanza (gratuità cariche sociali, dichiarazioni false o mendaci, assolvimento obbligo di trasparenza per i contributi pubblici ricevuti, dichiarazione di non assoggettabilità al DURC) saranno disponibili sulla piattaforma, al fine di facilitare l’inserimento della domanda.
- Nell’anagrafica dell’Ente i campi sono stati resi obbligatori e bloccanti nell’avanzamento della formulazione dell’istanza.
- I componenti della Commissione sono: un esperto del settore bibliotecario; un esperto della ricerca nel settore economico-sociale; un esperto della ricerca nel settore scientifico; un esperto della valorizzazione del patrimonio culturale.
- È stata introdotta nella piattaforma una nuova griglia per la rendicontazione delle spese, per gli enti ammessi a finanziamento.
- Ampliamento dei criteri valutativi nell’ambito dei progetti: devono garantire un importante contributo ai fini della conoscenza e del progresso della ricerca scientifica; della tutela, valorizzazione e promozione del patrimonio culturale italiano; della storia politica, sociale ed economica italiana.
- Per ottemperare all’obbligo di rendicontazione, sarà sufficiente trasmettere solo 2 copie della pubblicazione premiata.
Documenti utili
Per maggiori informazioni
Consultare la pagina dedicata a Convegni e pubblicazioni