L’impegno della DG-ERIC per gli obiettivi di sviluppo sostenibile
Nell’ambito della sua missione, il Ministero della cultura è determinato a lavorare per il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs), consapevole del fatto che la conservazione del patrimonio culturale è fondamentale anche per lo sviluppo sostenibile.
La Direzione generale Educazione, ricerca e istituti culturali ha quindi richiesto a tutti gli istituti del MiC le buone pratiche messe in atto o programmate nei singoli siti con la circolare del 12 ottobre 2021, n.29 relativa a “Sostenibilità in processi e progetti di conservazione e restauro in base all’Agenda 2030”.
4 – ISTRUZIONE DI QUALITÀ
Assicurare un’istruzione di qualità, equa ed inclusiva, e promuovere opportunità di apprendimento permanente per tutti.
Educazione al Patrimonio Culturale come educazione alla tutela materiale e immateriale, nonché alla conservazione, allo sviluppo dei saperi, intesi anche come tradizioni, competenze e saper fare concreto. Attivazione di corsi e formazione nell’ambito della Sostenibilità; dai procedimenti amministrativi alla gestione dei siti e luoghi della cultura, cantieri scuola e workshop in cantieri-pilota dedicati agli aspetti sostenibili.
7 – ENERGIA RINNOVABILE
Assicurare a tutti l’accesso a sistemi di energia economici, affidabili, sostenibili e moderni.
Progetti e realizzazione di impianti alimentati da energie rinnovabili, compatibilità e proposte valide nell’ambito del patrimonio nel campo del restauro in merito a know-how e buone pratiche, tenendo presente che tra i principali obiettivi di incremento della quota di energie rinnovabili sul territorio nazionale va posto il target del 30% dei consumi finali entro il 2030.
9 – IMPRESE, INNOVAZIONE E INFRASTRUTTURE
Costruire una infrastruttura resiliente e promuovere l’innovazione ed una industrializzazione equa, responsabile e sostenibile.
Digitalizzazione del patrimonio culturale; aumento dell’offerta di fruizione da remoto; sistemi di monitoraggio; rimozione delle barriere architettoniche e sensoriali; rendicontazione dell’efficienza energetica; sviluppo e monitoraggio di un trasporto locale più sostenibile.
11 – CITTÀ E COMUNITÀ SOSTENIBILI
Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili.
Studio, conoscenza e gestione dell’impatto di siti e istituti culturali dal punto di vista ambientale, economico e sociale, ponendo attenzione particolare a che le attività che ruotano attorno al patrimonio abbiano basso impatto. Tra gli ambiti di applicazione si indicano: l’accessibilità a siti, centri storici, monumenti e mobilità sostenibile; processi di riqualificazione verde.
12 – CONSUMO E PRODUZIONE RESPONSABILI
Garantire modelli sostenibili di produzione e di consumo.
Gestione sostenibile dei materiali a partire dalla scelta e acquisto fino al loro smaltimento. Acquisti Verdi e GPP (Green Public Procurement). Oltre agli obblighi previsti dall’attuazione del nuovo Codice appalti (D.lgs 50/2016), dal giugno 2020 il MATTM ha anche pubblicato il percorso tecnico-specialistico per l’attuazione del GPP nelle PA.
13 – LOTTA CONTRO IL CAMBIAMENTO CLIMATICO
Adottare misure urgenti per combattere il cambiamento climatico e le sue conseguenze.
Applicazione dei Criteri Ambientali Minimi (CAM) Edilizia e utilizzo dei protocolli energetico-ambientali – come Leed, Breeam, ecc. -, finalizzati alla verifica del processo progettuale e realizzativo dell’opera, in un’ottica di mercato per i “green building”.
17 – PARTNERSHIP PER GLI OBIETTIVI
Rafforzare i mezzi di attuazione e rinnovare il partenariato mondiale per lo sviluppo sostenibile.
Le collaborazioni interistituzionali anche su progetti di ricerca o progetti su obiettivi comuni riguardanti la conoscenza e salvaguardia del patrimonio culturale costituiscono base per azioni condivise indirizzate alla educazione e ricerca nel campo del patrimonio culturale e della sua sostenibilità.