Il MiC partecipa al Salone Internazionale del Restauro di Ferrara 2024

Data di pubblicazione: 14/05/24

Data ultimo aggiornamento: 14/05/24

Salone del restauro di Ferrara card 2024

Il Ministero della Cultura partecipa alla XXIX edizione del Salone Internazione del Restauro di Ferrara al Ferrara Expo – Quartiere fieristico che si svolgerà dal 15 al 17 maggio 2024.

Il salone è tra i principali appuntamenti nel panorama fieristico internazionale dedicato all’economia, alla conservazione, le tecnologie e la valorizzazione dei beni culturali e ambientali. Il ministero sarà presente con uno stand dedicato al Padiglione 3 e attraverso numerosi interventi in programma, laboratori didattici, workshop, seminari, tavole rotonde a cura degli istituti MiC, quali l’Istituto Centrale per il Restauro e l’Opificio delle pietre dure, oltre a musei, soprintendenze, direzioni generali e archivi statali.

Le tematiche e i principali appuntamenti del MiC

Gli esperti del MiC esporranno al pubblico le attività legate alla tutela e conservazione del patrimonio italiano in particolare su tre focus specifici:

  • tecnologie e innovazione nel settore del restauro
  • iniziative educative e formazione sui temi della conservazione e del restauro del patrimonio culturale
  • progetti e azioni per il miglioramento della sostenibilità ambientale nel settore del restauro e orientate all’utilizzo di tecnologie “green”

Con riferimento a quest’ultimo tema, si segnala per mercoledì 15 maggio il convegno Il progetto Horizon Europe GREENART – GREen ENdeavor in Art ResToration, promosso dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Chieti e Pescara. L’incontro sarà l’occasione per illustrare i risultati fino ad ora raggiunti nello studio e sviluppo di materiali innovativi e “green” per la conservazione e restauro del patrimonio culturale.

Si segnala, inoltre, la presentazione dei principali interventi di restauro nei siti culturali del Ministero, tra cui due appuntamenti sui cantieri di restauro dei grandi Parchi archeologici, quali Pompei e il Colosseo, rispettivamente in programma il 16 e il 17 maggio.

Infine, presso lo spazio istituzionale saranno presenti: il Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale (TPC); l’Istituto centrale per il restauro (ICR); Ales S.p.A. con l’Art Bonus; il Segretariato Regionale dell’Emilia Romagna che mostrerà gli interventi post alluvione del maggio 2023. 

Gli interventi a cura di ICR e OPD

Venerdì 17 maggio l’Istituto Centrale per il Restauro propone due incontri per presentare i propri corsi di laurea magistrale in Conservazione e Restauro dei beni culturali e alcuni progetti di ricerca, quali quelli sul cranio Cervus elaphus rianensis “Riano I”, sull’opera Sternenfall di Anselm Kiefer e sul mosaico di Montescaglioso (MT).

Per maggiori informazioni sulle iniziative ICR, consultare la pagina dedicata.

L’Opificio delle pietre dure interverrà, invece, il 16 e il 17 maggio presentando tre progetti di restauro: il restauro della Grotta Pavese, a Genova, quello della Battaglia di Roncisvalle del Bargello e i nuovi studi sulla tecnica di Luca Giordano del Medici Riccardi.

Sempre per venerdì 17 è previsto un laboratorio sulla scuola di alta formazione, seguito da un workshop sulle relative prove di accesso, con simulazione di una prova pratica. 

Per le iniziative OPD, consultare la relativa pagina.

Informazioni sugli appuntamenti MiC

Per ulteriori informazioni e per conoscere il programma completo degli eventi organizzati dal Ministero della Cultura è possibile consultare il programma.

Comunicato stampa MiC