Lo scorso 23 ottobre si è tenuto a Madrid il workshop European Partnership for Resilient Cultural Heritage: New Opportunities for International Cooperation, nell’ambito del progetto ARCHE (Alliance for Research on Cultural Heritage in Europe) finanziato da Horizon Europe, organizzato dalla Fondazione spagnola per la scienza e la tecnologia (FECYT) e dall’Agenzia statale spagnola per la ricerca (AEI).
L’evento ha coinvolto paesi del Nord America, del Sud America e dell’Africa e mirava a evidenziare i loro panorami nazionali di ricerca e innovazione nel patrimonio culturale, cercando al contempo opportunità di collaborazione all’interno del futuro Partenariato europeo per il patrimonio culturale resiliente.
Il workshop ha presentato ARCHE come progetto preparatorio per la futura European Partnership for Resilient Cultural Heritage (RCH), nonché la SRIA (Strategic Research and Innovation Agenda), la tabella di marcia che guiderà le attività della partnership. L’attenzione durante la presentazione della SRIA era rivolta alla consultazione, conclusasi a fine novembre, che mirava a raccogliere input dalle comunità sulla ricerca e l’innovazione nel patrimonio culturale e sui cambiamenti climatici, al fine di produrre un documento completo che armonizzi le politiche di ricerca sul patrimonio in tutto il continente nei prossimi anni.
Il ciclo di presentazioni è stato seguito da due panel sulle politiche e le priorità nazionali e regionali per la ricerca e l’innovazione del patrimonio culturale, con rappresentanti di istituzioni provenienti da Brasile, Messico, Sudafrica, Egitto, Stati Uniti e Canada e una sessione è stata dedicata alla cooperazione internazionale nel panorama della ricerca e dell’innovazione del patrimonio culturale spagnolo.
A seguire si sono tenute le riunioni del consorzio del progetto ARCHE, che si sono concentrate sui progressi compiuti dal progetto negli ultimi mesi, sui momenti chiave nel prossimo futuro e sui prossimi passi riguardanti la Partnership RCH. Le riunioni hanno presentato il lavoro in corso sulla SRIA, nonché gli elementi principali della governance per la futura Alleanza, le attività di comunicazione e le attività dei prossimi mesi, che includono il prossimo workshop a Roma (3 dicembre 2024) e altri cinque workshop nel 2025. Il progetto si concluderà a settembre 2025 con un evento pubblico e una tavola rotonda politica, che perfezionerà le raccomandazioni politiche di ARCHE.
Durante le sessioni incentrate sulla Partnership RCH, il team ha discusso la versione aggiornata della proposta, inviata alla Commissione europea a ottobre, nonché i prossimi passi in termini di formazione di un consorzio e stesura della risposta al bando (che sarà pubblicato come parte del programma di lavoro Horizon Europe 2025).
Oltre alle discussioni plenarie sui progressi di ARCHE, i partner hanno avuto l’opportunità di visitare il Museo Archeologico Nazionale in un tour guidato che ha evidenziato la ricchezza del patrimonio culturale spagnolo.
I tre giorni del workshop ARCHE e degli incontri del consorzio sono stati un momento di celebrazione e riflessione, nonché di preparazione per un terzo e ultimo anno molto intenso del progetto, ma che si rivelerà sicuramente molto gratificante in termini di costruzione e supporto della comunità attorno alla ricerca e all’innovazione del patrimonio culturale.